Da Usb a Usb-C, da Usb 3.2 a Usb 4: 25 anni di evoluzione

Lo standard Usb (Universal Serial Bus) è stato introdotto nel 1996 per contrastare la proliferazione di connettori di vario tipo. I produttori erano inclini a sviluppare e a produrre connettori diversi tra loro. L’interfaccia Usb-C è stata concepita per essere uno standard unico, facile da utilizzare, e per garantire prestazioni superiori a quelle precedenti.
Oggi si è arrivato all’Usb 4.

Usb-C, caratteristiche:
1) l’interfaccia Usb-C offre un miglioramento delle prestazioni rispetto alle precedenti versioni;
2) il connettore Usb-C è più piccolo e più resistente dei suoi predecessori; per questo motivo è adatto a essere utilizzato in tutti i device;
3) tutte le maggiori aziende del settore fanno parte del consorzio USB-IF, quindi tutte sono impegnate a promuovere questo standard su tutti i prodotti;
4) l’Usb-C è stato sviluppato per essere semplice da usare: il connettore reversibile permette di non avere dubbi sul verso di collegamento;
5) l’Usb-C è stato sviluppato per rimpiazzare tutti i connettori precedenti e diventare l’unico sistema di collegamento tra i dispositivi.

Il vecchio standard Usb 3.0 (vecchio ormai di un decennio) sarà chiamato Usb 3.2 gen. 1; lo standard Usb 3.1 sarà chiamato Usb 3.2 gen. 2, mentre l’ultimo introdotto sarà chiamato Usb 3.2 gen 2×2. Specifiche tecniche e funzionalità offerte dai vari standard sono di fatto le stesse, mentre cambierà la velocità di trasferimento dati tra due device compatibili.
La gen. 1 garantisce velocità massima di 5 Gbp/secondo; la gen. 2 una velocità massima di 10 Gbp/secondo; la gen. 2×2 una velocità massima di 20 Gbp/secondo.

Cosa è l’Usb 4?
Innanzitutto, arriva finalmente l’implementazione di Thunderbolt 3, lo standard proprietario di Intel rilasciato nel 2017 in versione gratuita. Ciò vuol dire che i connettori Usb4 saranno in grado di supportare flussi video 4K e 5K con una frequenza di aggiornamento di 60 Hertz. Non solo: un singolo cavo Usb4 permetterà di ricaricare dispositivi di qualunque genere con una potenza massima di 100 Watt. Ciò vuol dire che potremmo ricaricare smartphone, tablet e computer laptop ancora più velocemente di quanto siamo abituati a fare ora (i sistemi di ricarica veloce oggi in commercio “lavorano” a 20 Watt, un quinto rispetto alla potenza del nuovo standard).
USB-IF, l’organizzazione di supporto per la tecnologia USB, ha pubblicato le specifiche dello standard Usb 4, costruito senza dimenticare le architetture che lo hanno preceduto, e basato sul protocollo Thunderbolt 3 di Intel.
Il dato più impressionante di Usb 4 è che raddoppia la banda massima aggregata, portandola a 40 Gbp/secondo rispetto ai 20 Gbp/secondo dell’USB 3.2.
I 40 Gbp/secondo si otterranno però solo utilizzando cavi appositi a “doppia corsia”, modalità introdotta già da Usb 3.2. Usb 4 garantirà la doppia banda, a velocità inferiori, anche su tutti i cavi Usb Type-C esistenti e compatibili con questa modalità.